giovedì 23 febbraio 2012

ELISABETTA FRANCHI E LA LOCATION DEI DESIDERI / ELISABETTA FRANCHI & THE WHISES LOCATION

Ieri sono stato dirottato alla festa di Elisabetta Franchi in una splendida location milanese in via Cino del Duca, vicino piazza San Babila.
Il Palazzo Visconti è stata la perfetta cornice per la presentazione/cena e dj set internazionale (Dj SETH TROXLER, DC-10 Ibiza e Dj's Pascal Moscheni & Jeronimo Turek Trosman)


L'ingresso è stato accentuato con poche luci a LED sulla facciata, tre di numero, color magenta. Colore che ritroverò spesso descrivendo l'intervento illuminotecnico dell'evento. Accolti in un cortile interno si passa allo scalone principale con candele profumate sui lati (fiamme libere che però grazie alla loro immersione in acqua possono essere utilizzate...un trucchetto che può tornare sempre utile quando si vuole ricreare un ingresso morbido e di effetto). L'area dello scalone è stata adibita, forse per motivi climatici di freddo, a zona fumatori. Con gran sorpresa aggiungerei in quanto si poteva sfruttare il cortiletto interno prima di entrare all'interno. 
Difatti, dopo poco, la congestione è stata molto consistente...nonchè la mole delle sigarette spente, dopo il raggiungimento di una certa soglia di alcolismo, sullo scalone!


(trans.) Yesterday i was deviated to Elisabetta Franchi party in a beautiful location of Milan in Cino del Duca street, near San Babila square.
Palazzo Visconti was the perfect location for the Brand presentation/dinner/international dj set (Dj SETH TROXLER, DC-10 Ibiza e Dj's Pascal Moscheni & Jeronimo Turek Trosman)The entrance was illuminated by few LED magenta lights on the facade (three in total). Magenta will be often used in this arrangement.
After an interior court there is the grand staircase with scented candles on both sides ( in Italy you can use free flames in the interiors only if you dip the candle into water...a good idea to create a suggestive atmosphere). The grand stairscase area was used for smokers and i was surprised about it because after sometimes there were lots of people and buttes on the stairs!




Piccolo appunto sul una quinta che doveva fungere da photowall, forse, posizionato nella zona dello scalone. La struttura stava per cedere diverse volte nell'arco della serata con le spintonate delle persone che accedevano alla sala al primo piano nonchè un fascio di luce "benediceva" chi passava davanti a quel punto per farsi una foto o solamente per stare lì a fumare. Problema che si poteva aggirare con la costruzione di un cassonetto luminoso con una luce all'interno oppure far arrivare la luce dall'alto. In questa serata l'unica pecca, devo dire, sono state alcune luci posizionate abbastanza male e senza tener conto del passaggio delle persone.


(trans.) A little objection about the panel/photowall. The structure was not stable because people hit it lots of time...and there was a light beam that dazzled people that passed near the pannel to make a picture or to smoke. To resolve this problem they could make a lighted supporting panel with an interior or up lights. In this party there were some errors in lights positions.






Ma finisco con le scale e inizio a parlare delle sale. Piccolo ingresso suggestivo e colorato con  luci che accarezzano la volta in cui è stato inserito il guardaroba (forse troppo sovraffollato date le dimensioni dello spazio) fa da premessa alla prima sala in cui sono esposti i capi di Elisabetta Franchi su preziose colonne laccate lucido e con basi d'appoggio illuminate di colore bianco. Probabilmente un vetro opalino con una luce incassata puntata verso l'alto. 
I capi e i manichini sono finemente illuminati mediante delle lucciole e dei sagomatori posizionati su piantane color alluminio che scompiono nell'oscurità anche se devo ammettere che la tecnica era necessariamente a vista (questo è uno dei principali problemi di noi progettisti e allestitori). Bello l'effetto generale e altrettanto bella l'idea di utilizzare come espositori le nicchie presenti nel palazzo. Le mensole scandiscono gli oggetti morbidamente accarezzati da luci spot laterali. Due piccoli appunti: ci sono basi per manichini molto belle, totem laccati con schermi seamless e oggetti finemente riposti in bellissime nicchie e mi mettete gli abiti sulle grucce in plastica bianca? Una scivolata di un visual per caso?
Le basi dei manichini, poi, a un tratto sono state prese d'assalto dai bicchieri per lo champagne...cosa che non è esattamente bella ed elegante da vedere.
Buona l'integrazione tra l'oggetto esposto e il contenitore location.


(trans.) But let's introduce the main room and the other rooms. An evocative entrance with magenta lights (maybe too small to put the wardrobe) is the introduction to exhibition area with all the products by Elisabetta Franchi. All the dresses and accessories were put into beautiful black columns with illuminated bases in opal glass. The mannequines were illuminated by lights and spotlights on high alluminium bases hidden by darkness. Beautiful the general effect and even the idea to use the bulding niches to display shoes and accessories illuminated by side spotlights. Two little objections: there were lots of beautiful expositors and i'm asking why did they use white plastic cloteshangers? A visual error? The base of mannequines sometimes were hidden by used glasses...this is not so beautiful to see.
Good the integration between space and the exposed objects by the way.



















La sala centrale, quella più grande, è stata utilizzata per l'area dj-set e bar. 
Gli splendidi affreschi e i balconi che affacciano all'interno della sala sono stati dipinti con sapienti giochi di luce e motorizzati. Anche in questo caso delle luci posizionate al posto giusto, avendo una location di forte impatto, fanno metà dell'allestimento. 
Suggestivo e magico l'effetto finale che ha contribuito a creare una serata piacevole. Congestionati e un po' troppo lenti i punti bar ma la loro posizione permetteva comunque un buon passaggio. Al contrario della zona cena (nelle due sale adiacenti più piccole) creata con tavoli tondi e delle sedie modello chiavarin (oro e beige) che rimaneva un pò più chiusa e caotica e anche un po' sfigata. La cucina troppo vicina ai tavoli  (giustamente) ma non ben chiusa mandava un odore di cibo così forte che alle volte pensavo di essere in una mensa.
Torno alla sala principale concludendo: tutto molto bello alla fine dei giochi, buon dj set (finalmente non il solito che si sente e risente a Milano fino al vomito) ma un motorizzato di luce magenta l'avrei preso a calci volentieri in quanto 1- posizionato a terra (non escludo che qualcuno gli abbia tirato un calcio) e 2- puntava dritto in faccia alle persone quando muoveva il fascio di luce. Piccole sviste che potevano esser evitate.
Bella serata, anzi ottima per iniziare questa settimana della moda.

(trans.) The main room (the larger one) was used for dj-set and open bar.
The bautiful wall paintings and the upper balconies were good illuminated by LED and mobile lights. Even in this case ligths in valid positions , in a great location, make huge part of the event.
The final effect was charming and it is one of the reasons why i consider this a good event.
Busy and sometimes slow the open bar but its position allowed people walking and dancing. Opposite opinion for dinner area with chiavarin chairs and rounded tables: too small and near the kitchen: sometimes, for the food smell, i had the impression to be in a lunchroom. 
About the main room: everything was beautiful, a good dj-set (finally uncommon and refined for an event in Milan) but there was a mobile light on the ground that i wanted to destroy because: 1- it was on the ground and i suppose that someone hurted it passing 2- it dazed everyone in the room when it mouved the light beam. Little avoidable errors.
Lovely night, indeed excellent to start this fashion week.














- Interashionist - 































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